Pontelandolfo 1870 – Portellina sparita nel saccheggio del 1861

Tra i vari documenti recuperati negli Archivi Comunali,  post avvenimenti del 1861,  abbiamo ritenuto rendere pubblica la seguente missiva che riportiamo in originale e trascritta per renderne fruibile il contenuto:

Pontelandolfo 18 agosto 1870
N° 394

Al Sindaco di
Colle Sannita
E’ stato assicurato, che un tale Francesco Palmieri di Michelangelo di Codesto Comune possiede, senza conoscersi a qual titolo, la portellina di argento della custodia dell’altare maggiore esistente in questa Chiesa matrice, sparita nel saccheggio del 1861.
Questo Municipio, desiderando di riaverla e fiduciando nello zelo e giustizia della S. V, le rivolge la più fervida preghiera, affinché si degni colla propria autorità a persuadere il detentore di restituirla; e qualora qualche somma avesse pagata, che lo dichiari pure coscienziosamente, perché gli sarà rivoluta.
All’oggetto si spedisce l’incaricato Giuseppe Del Negro fu Domenico, cui potrà essere consegnata la portellina, essendo stato facoltato anche a pagare la somma che sarebbe dovuta all’anzidetto Palmíerí.
Sicuro che la S. V voglia spiegare tutto il possibile impegno pel desiderato favore, è pregata gradire i più sentiti e vivi ringraziamenti anticipati che questo Municipio le porge.
Il Sindaco ff
La lettera, acclarata al protocollo n. 394 del comune di Pontelandolfo, in data 18 agosto 1870, e inviata dal sindaco al primo cittadino di Colle Sannita, è la inconfutabile testimonianza del saccheggio messo in atto dai bersaglieri piemontesi ai danni del paese, il fatidico 14 agosto 1861.
(Archivio Storico Comunale di Pontelandolfo)