Parte lo “Spazio Bambini e Bambine”

Parte lo “Spazio Bambini e Bambine”

I servizi integrativi sono servizi educativi complementari al nido, che garantiscono una risposta flessibile e differenziata alle esigenze della famiglie e dei bambini. A Pontelandolfo anche quest’anno è attivo il Servizio Integrativo al Nido “Spazio Bambini e Bambine” presso la Scuola dell’Infanzia. Il servizio, che prevede attività educative, ludiche, culturali e di aggregazione, sarà gratuito per cinque bambini i cui nuclei familiari hanno un ISEE compreso tra zero e 25mila euro. Le domande saranno ammesse in ordine cronologico di arrivo al protocollo del Comune che fa parte dell’Ambito Territoriale B05 organizzatore del servizio. Nel sistema dei servizi di cura socio-educativi per la prima infanzia, il progetto “Spazio Bambini e Bambine”, amplia ulteriormente l’offerta e viene incontro a una gamma più estesa e flessibile di opportunità e bisogni delle famiglie e dei bambini, agevolando i genitori nella conciliazione dei tempi di vita, di lavoro e di cura del sé. Offrire occasioni di socialità e di gioco per i piccoli è l’obiettivo precipuo dell’iniziativa. Gli spazi di gioco e di accoglienza sono invece servizi con finalità educative e di socializzazione per i bambini nella fascia di età compresa tra i dodici e i trentasei mesi, che vengono affidati a personale educativo qualificato. Il servizio, dunque, prevede spazi opportunamente caratterizzati da attività, come dicevamo, ludiche e di carattere manipolativo, simbolico e motorio, che permetterà di vivere momenti di socializzazione significativa e qualificata. L’ambiente costituisce uno degli elementi fondamentali del percorso di crescita del bambino se garantisce le condizioni di sicurezza e di protezione in cui si possano consolidare la serenità e l’affettività, se offre spazi condivisi per stare insieme nel gruppo e spazi personalizzati, se assicura la possibilità del calore affettivo dell’adulto. Questo vuole essere ed è lo “Spazio Bambini e Bambine”, un luogo di formazione e di stimolo delle potenzialità cognitive, affettive e sociali, nella prospettiva del benessere e dell’armonico sviluppo del piccolo nella sua crescita.

Gabriele Palladino