a Pontelandolfo manca una scuola

Parte il nuovo anno scolastico – a Pontelandolfo manca una scuola

Il nuovo anno scolastico bussa alle porte. Ci siamo. I plessi, ristrutturati e adeguati alle norme antisismiche, aprono i battenti. Il paese si anima. La nuova scuola di viale Europa che sarà inaugurata martedì prossimo, già sede in un’ala della scuola dell’infanzia, è pronta ad accogliere gli studenti della media, l’imponente edificio di via Romanelli quelli della elementare. Una cosa però ci amareggia anche quest’anno, Pontelandolfo non ha una scuola superiore, o meglio non ce l’ha più. E’ tristemente chiuso l’Istituto Professionale a indirizzo “operatore orafo”, che le ingenti risorse finanziarie pubbliche, per centinaia di migliaia di euro, rese disponibili dalla Provincia di Benevento negli ultimi anni, avevano reso una scuola moderna e all’avanguardia per struttura, laboratori e macchinari in dotazione. Poco purtroppo sono stati gli anni vita dell’Istituto. Il progetto è naufragato. Forse non è mai decollato. Nel breve volgere di qualche anno la popolazione scolastica è diminuita costantemente. Peccato che studenti e famiglie non hanno colto la validità di una scuola “d’oro”, garanzia di concreti sbocchi occupazionali. Non è facile trovare le motivazioni che hanno determinato le condizioni della chiusura, forse il poco interesse degli studenti, predisposti alle “distrazioni” della città o forse una poco adeguata politica dei trasporti pubblici che penalizza il collegamento intercomunale di Pontelandolfo con Benevento e i comuni della provincia o forse per ordini provenienti dalle alte sfere istituzionali proiettate vero altri interessi. Le Amministrazioni Comunali che si sono succedute hanno fatto di tutto per non perdere la scuola. Non ultimo quello estremo dell’attuale Sindaco Rinaldi che ha tentato con forza di fare rete con i comuni viciniori e le istituzioni scolastiche per un ultimo tentativo di mantenere e dare autonomia non solo alla scuola di Pontelandolfo ma anche ai plessi degli altri paesi visto che anche qui ci sono segnali poco rassicuranti di un lento ma continuo depauperamento della popolazione scolastica. Cosa dire se non che L’Istituto Professionale ad indirizzo Operatore Orafo tra le diverse peculiarità che lo contraddistinguono e lo differenziano per modernità di obiettivi rispetto alle tradizionali scuole, ha la caratteristica fondamentale, attraverso l’utilizzo di avanzate tecnologie, di riuscire a mettere in contatto da subito i propri studenti con il mondo reale del lavoro. Il settore orafo rappresenta da sempre un mondo creativo e fantastico ricco di opportunità reali. I nostri artigiani sono sempre più richiesti ovunque e si sono guadagnati la stima internazionale rinvigorita negli ultimi anni grazie anche e soprattutto a una preparazione tecnica e artistica altamente professionale acquisita negli istituti a specifico indirizzo come la scuola di Pontelandolfo, che rappresentava un autentico fiore all’occhiello del polo scolastico provinciale. L’Istituto che era nato come una scuola leader nell’uso delle moderne e sofisticate tecnologie, è stato poi spinto inesorabilmente verso la deriva (sic!).

Gabriele Palladino