Eolico – Fronte Sannita per la Difesa della Montagna

Buongiorno,
invio un comunicato stampa a relativamente alla questione moratoria per l’eolico. Vi ringrazio dell’attenzione.
Giuseppe Fappiano
Portavoce del Fronte Sannita per la Difesa della Montagna
Vico Santa Chiara, 3 – 82032 Cerreto Sannita


Fronte Sannita per la Difesa della Montagna
Benevento

Comunicato Stampa

La Giunta Regionale della Campania ancora da notizie della composizione della commissione per l’individuazione dei siti non idonei di cui all’art.15 della legge Regionale n° 6 del 5 aprile 2016.
Si era dato come tempo 180 giorno per la conclusione della procedura ma, ad oggi, ancora non si ha alcuna notizia sull’avvio della stessa.
Il dubbio è che l’amministrazione De Luca voglia far passare sotto silenzio la così detta “moratoria” facendo scadere i 180 giorni così che il Dipartimenti 51 possa cominciare nuovamente a sfornare i decreti di autorizzazione, ad oggi congelati, e ad autorizzarne di nuovi.
Non dimentichiamoci che giacciono, in attesa di valutazione VIA-VAS-VI o di autorizzazioni, oltre 150 progetti che per il solo sannio Beneventano, prevedono l’installazione di circa 1.500 pale eoliche di 150/180 metri.
Insomma si sta consumando una precisa inadempienza, o, meglio, atto di arroganza amministrativa per favorire gli industriali dell’energia eolica che hanno come unico scopo quello di fare soldi sui nostri territori pregiati.
Le popolazioni campane sotto attacco eolico sono molte e non hanno più nessuna intenzione di sottostare al potere politico/clientelare dell’amministrazione campana.
Insieme ad altre associazioni in data 6 giugno 2016 abbiamo trasmesso al Presidente De Luca una specifica richiesta di essere parte attiva e propositiva nella procedura di individuazione dei siti non idonei.
Ad oggi nessuna risposta.
Ed allora proviamo a dare uno scossone all’amministrazione Regionale riempiendo quel silenzio strumentale della politica e la burocrazia regionale.
Come stimolo e provocazione, mi sono preoccupato di elaborare un documento per l’individuazione dei siti non idonei scaricabile qui: http://sannioterramadre.altervista.org/sannio/adati_statistiche/dati_statistiche.html .
Certo è stato fatto con le mie poche competenze e conoscenza ma rispettando quelle che sono le leggi, norme e regolamenti della Comunità Europea, dello Stato italiano e della Regione Campania.
Certamente non è un documento esaustivo, sicuramente perfettibile, forse provocatorio ma è la dimostrazione che per l’individuazione dei siti non idonei non ci vogliono professoroni.
Basta applicare la legge vigente.
Il documento è chiaramente aperto ad ogni tipo di correzione, proposta, modifica o integrazione.
E’ cucito principalmente sul territorio della Provincia di Benevento di cui ho conoscenza ma integrabile da parte delle altre associazioni e comitati anti-eolici campani impegnati in questa battaglia.

Il portavoce
Giuseppe Fappiano