Benevento riparte dalla cultura

Benevento riparte dalla cultura: al Teatro Romano è la notte del Premio Strega
Di redazioneNTR24 -19 Giu, 2020

Sei autori al Teatro Romano di Benevento. La LXXIV edizione del Premio Strega, quella al tempo del Covid-19, non è come le altre. A partire dalla cinquina finalista, che si è tramutata in una sestina per effetto della tutela dei piccoli editori contenuta nel regolamento, ma anche perché per la città di Benevento rappresenta il primo vero appuntamento culturale post virus. Un segnale bellissimo che ha fatto assaggiare ai presenti nella storica arena romana, pochi e sempre protetti dalla mascherina, un pizzico di quella magia che ha sempre regalato la tradizionale presentazione sannita dei dodici libri in gara.

L’idea di una ripartenza che poggia sulla cultura e sulla letteratura è una suggestione che rende ancora più incantevole l’effetto che il Premio Strega ha sempre avuto sulla città, come ha commentato anche il direttore della Fondazione Bellonci, Stefano Petrocchi.

Jonathan Bazzi con ‘Febbre’ (Fandango Libri), Gian Arturo Ferrari con ‘Ragazzo italiano’ (Feltrinelli), Daniele Mencarelli con ‘Tutto chiede salvezza’ (Mondadori), Valeria Parrella con ‘Almarina’ (Einaudi), Sandro Veronesi con ‘Il colibrì’ (La nave di Teseo) e Gianrico Carofiglio con ‘La misura del tempo’ (Einaudi). Questi gli scrittori, presentati nel Sannio dal giornalista Gigi Marzullo, che si contenderanno il prestigioso premio letterario il prossimo 2 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.

Padrone di casa il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che nell’occasione ha parlato anche dei prossimi appuntamenti culturali in città.

E il legame tra Benevento e il Premio Strega potrebbe rinsaldarsi ulteriormente anche durante Città Spettacolo che ospiterà il vincitore della 74esima edizione per una serata omaggio alla letteratura.

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