Femminil mostro in brigantesca spoglia

Femminil mostro in brigantesca spoglia. Le donne briganti dell’Italia postunitaria tra realtà e mistificazione 
Silvio Cosco

IMG_7269

 

Femminil mostro in brigantesca spoglia. Le donne briganti dell’Italia postunitaria tra realtà e mistificazione retedem.it Image Ciccilla: una brigantessa fra storia e letteratura
La partecipazione delle donne alla lotta brigantesca postunitaria ampliò il loro raggio d’azione sociale. Fra le diverse funzioni delle donne nelle bande delle guerriglia anti-unitario, vi erano quelle di svolgere veri e propri compiti sacerdotali.

L’opera nasce dall’interesse per il brigantaggio postunitario (1861-70), per troppo tempo trattato come reazione criminale all’unificazione italiana, e per l’implicazione femminile in esso contenuta, implicazione manipolata e stereotipata dalle versioni “ufficiali”. Le donne delle guerriglia antiunitaria furono descritte come mostri per essersi opposte al canone prestabilito per loro. In altri casi vennero ridotte all’oblio o idealizzate, per allontanarle dalla loro condizione di orgogliose contadine in rivolta. Attraverso le vicende storiche e letterarie di alcune brigantesse, Cosco ci conduce all’interno di questa costruzione patriottico-patriarcale e mostra l’evoluzione di queste figure nell’immaginario collettivo e la loro fortuna letteraria.

AUTORE:
Silvio Cosco
ISBN:
8854896470