Napoli Consiglio Comunale – In commissione Cultura

Maria Rosaria de rosa uff stampa consiglio comunale di Napoli

CONSIGLIO COMUNALE – In commissione Cultura una riflessione sulla storia e l’identità di Napoli

In commissione Cultura, presieduta da Elena Coccia, si è svolto un confronto sulla storia e l’identità di Napoli nel contesto del Meridione e del Mediterraneo. Erano presenti il giornalista Gigi Di Fiore, lo scrittore Angelo Forgione, il giornalista Luca Pepe, la delegata del Sindaco all’Autonomia Flavia Sorrentino.

L’imminente visita a Napoli del segretario della Lega Nord Matteo Salvini, ha spiegato in apertura la presidente Coccia, rappresenta l’occasione per avviare una discussione sulle dinamiche Nord-Sud degli ultimi anni e una riflessione complessiva sulla storia di Napoli, che metta in discussione toni e contenuti dei discorsi leghisti. Obiettivo potrebbe essere la presentazione di un ordine del giorno in Consiglio Comunale, per segnare una precisa presa di posizione culturale e politica della città. Importante, secondo Gigi Di Fiore, avviare iniziative che ridiscutano la narrazione della storia del Mezzogiorno oltre la sua marginalità, in questo senso l’individuazione di una giornata di riflessione sull’identità meridionale potrebbe rimarcare un segnale forte contro i pregiudizi. Questa data potrebbe essere il 2 dicembre, in memoria della relazione del deputato settentrionale Giuseppe Ferrari che nel 1861 denunciò in Parlamento eccidi compiuti nei territori meridionali durante l’unificazione. Per Angelo Forgione un contributo alla discussione può essere fornito da una rivalutazione della storia teatrale, musicale e artistica della città di Napoli, citando il San Carlo e la Scala di Milano come esempi di comparazione possibili. Luca Pepe ha illustrato la mozione che il Movimento 5 Stelle ha depositato in molte regioni meridionali, volta ad impegnare le Giunte ad istituire una giornata della memoria in ricordo delle vittime meridionali del Risorgimento. Per Flavia Sorrentino è necessario un percorso per il riconoscimento della soggettività del Sud e del Mezzogiorno, ed evidenziare la storia di pace e di accoglienza di Napoli. Tra i consiglieri intervenuti, Salvatore Pace (Dema) ha sottolineato l’importanza che il dibattito non ceda ad operazioni nostalgiche su un passato che va interpretato nella sua complessità e alla luce di contributi scientifici, in questo senso sarebbe importante pensare ad una giornata sull’identità di tutti i Sud contro le disuguaglianze. Francesca Menna (Movimento 5 Stelle) ha proposto di abbinare alla giornata dell’identità quella degli archivi, a testimonianza che l’identità di un popolo passa per la conoscenza della sua storia. Dopo un intervento telefonico dello scrittore Pino Aprile, la presidente Coccia ha concluso i lavori ricordando come i Sud non sono più nelle agende governative e che sarà possibile ripensare al Mezzogiorno anche alla luce degli spunti di riflessione emersi oggi.