Una Chanson de geste

REGGIO CALABRIA, 8 GIUGNO 2019 – h 18,00 – Via ASCHENEZ 42/44

Presentazione presso Libreria Laruffa editore – DIMENSIONE CULTURA

Una lunghissima Chanson de geste, (11.376 versi), un “Manifesto” per l’Unità dell’Europa….ma non solo. Per fermare l’avanzata saracena che ha occupato Risa (Reggio in epoca normanna), gli stati europei devono formare una grande coalizione, ma hanno bisogno di una figura di grande carisma, una figura che rappresenti il potere politico ma sia interprete anche delle istanze del potere religioso, c’è bisogno, insomma, del mito di Carlomagno. E Carlomagno, con un’operazione di transfert viene riesumato e accorre, con i suoi paladini, in Aspromonte e con Rolandino salva l’Europa e la cristianità. Il contesto storico è quello del XII secolo e scenario d’eccezione l’Aspromonte mistico e misterioso. A distanza di oltre otto secoli, i temi della Chanson sono di grande attualità e possono rappresentare una guida per la difesa e la salvaguardia dell’identità europea.
(Il disegno della copertina è un acquerello della mia cara amica Patrizia de Silva. A lei un grazie….immenso per questa opera d’arte che fa da “vestito” a questa mia ultima fatica letteraria).

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