Crolla un ponte nel comune di Casalduni

Crolla un ponte nel comune di Casalduni, una donna evita la tragedia

Si è completamente sbriciolato un ponte sulla Strada provinciale 129 Casalduni – Zingara Morta. A dare l’allarme una donna che in quel momento si trovava nelle vicinanze.

Continuano a registrarsi i danni provocati dall’alluvione nella provincia sannita. Questa volta a cedere è stato un ponte nel comune di Casalduni. Erano circa le 16.30 del 5 novembre quando la struttura nel giro di pochi minuti è venuta giù. Ad accorgersi del cedimento del ponte è stata Annamaria Sale che in quel momento stava transitando con la sua macchina proprio nei pressi del crollo. La donna per evitare una tragedia ha ben pensato di posizionare la sua automobile di traverso sulla carreggiata di marcia per impedire alle macchine che sopraggiungevano di attraversare il ponte.

Subito dopo Annamaria ha telefonato il capo dell’Ufficio Tecnico del Comune di Casalduni Angelo Meoli che a sua volta ha richiesto l’intervento dei tecnici della Provincia, di una ditta convenzionata per lavori di somma urgenza e il sindaco di Casalduni Pasquale Iacovella. Purtroppo però quando tutte gli interpellati sono giunti sul posto non si è potuto far altro che constatare che nessun intervento avrebbe potuto salvare il ponte.

Nel frattempo poche ore prima la Provincia d’intesa con le autorità comunali, aveva assicurato il ripristino di un altro ponte sulla medesima arteria che era risultato da subito danneggiato dalla furia degli elementi. Il presidente della Provincia Claudio Ricci, avvertito della situazione che si era venuta a creare sulla già martoriata S.P. n. 129,, ha solidarizzato con la popolazione ed il sindaco di Casalduni. “Lo avevamo detto che gli effetti delle alluvioni di quindici giorni or sono non si sarebbero limitati ai danni, pur enormi, accertati nell’immediatezza degli eventi calamitosi – sottolineaRicci – in quei giorni infatti si erano innescati numerosi movimenti franosi. Purtroppo è doveroso che tutti prendano atto che questa emergenza in realtà durerà anni. Ma noi lavoreremo con caparbietà perché si torni alla normalità”.