“Ri Ualanegli” in Galizia

“Ri Ualanegli” in Galizia

Ri Ualanegli sono in questo momento in volo sui cieli spagnoli. Nelle prime ore pomeridiane di oggi è previsto lo sbarco in Galizia, la terra dei mille fiumi, ricca di testimonianze megalitiche e celtiche, la terra di Santiago de Compostela una delle tre più grandi mete del pellegrinaggio cristiano insieme a Roma e Gerusalemme. Una particolare amicizia lega i ragazzi dell’Associazione culturale pontelandolfese con i galiziani del Group of Traditional Dances “Alxibeira”, ospiti lo scorso anno in occasione del Festival del Folk nel corso degli appuntamenti estivi della tradizionale Settimana Folcloristica. La storia e le antiche costumanze hanno da sempre rappresentato un patrimonio prezioso per la comunità sannita. L’Associazione Culturale “Ri Ualanegli” del presidente Antonio Sicardi nel desiderio convinto e condiviso di rivivere la cultura e le origini del paese, attraverso lo spettacolo folkloristico conserva ed esprime quelle tradizioni che affondano radici profonde nella comunità.  Instancabili, i veterani Michela Delli Veneri e Diego Toscano portano in alto con orgoglio il vessillo pontelandolfese che tante platee ha visto apprezzare e applaudire le perfomance sempre più raffinate e professionali del gruppo. Ancora una straordinaria esperienza, dunque, si apprestano a vivere i giovani Ualanegli, corroborante del già ricco bagaglio di un numero indicibile di spettacoli tenuti sui palchi in terra nostra, in terra d’Europa e oltreoceano in terra statunitense nella città di Waterbury nel Connecticut, per anni meta di centinaia di emigranti pontelandolfesi cha mai hanno abbandonato con la mente e con il cuore la patria natia. Intanto il gruppo dirigenziale dell’Associazione intensifica il lavoro già avviato da qualche settimana nella non facile organizzazione del Festival del Folk programmato, come da tradizione che negli ultimi tempi va sempre più consolidandosi, per il prossimo mese di agosto. Ancora più colori, ancora più spettacolo, ancora più festa quest’anno con la partecipazione di gruppi di fama internazionale, molto atteso è quello colombiano. Senza sosta, il tempo appena di una doccia rigenerante per i “Ualani”, che al ritorno dalla Galizia sono prontamente chiamati a recuperare e moltiplicare le energie per pianificare al meglio l’allestimento del Festival, particolarmente impegnativo è il lavoro che li aspetta nel mettere ogni tassello al giusto posto in ordine alla ospitalità di centinaia di vivaci giovanotti.

Gabriele Palladino

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