Natale con il Coronavirus

Natale con il Coronavirus, le dieci regole per stare a tavola in sicurezza

11 dicembre 2020

Distanziamento, no alla condivisione di posate e bicchieri, finestre aperte: News Mediaset ha intervistato Carlo Signorelli, professore dellʼospedale San Raffaele di Milano

Poche regole, di buon senso, da seguire per il pranzo di Natale in questo 2020 segnato dalla pandemia di Covid-19. A suggerirle è Carlo Signorelli, professore dell’ospedale San Raffaele di Milano, interpellato da News Mediaset.

Prima regola quella del distanziamento: posti a tavola separati da almeno un metro e mezzo visto che mentre si parla e si ride la trasmissione per via aerea del Coronavirus è facilitata.

E poi: eliminare gli abbracci e non scambiarsi i bicchieri e i tovaglioli. La stessa cosa vale per i piatti – se è proprio necessario, usare una posata ad hoc, che non entri in contatto con i piatti dei commensali – e per le posate: non usare le proprie posate per prendere cibo dal piatto di un altro.

C’è una regola anche per gli avanzi: è sempre meglio ricuocerli, per uccidere virus e batteri servono 60 gradi, anche per pochissimi minuti. Evitare poi di passarsi il telefono per fare gli auguri. abolire i canti di Natale per evitare il droplet. No alla condivisione degli asciugamani. ricordarsi di cambiare l’aria: basta lasciare un filo di finestra aperto per la durata del pranzo o della cena.