Morcone – Associazione culturale “Adotta il Tuo Paese”

“Da “… il castello di carte” a “… le carte per il castello”

La risposta è dentro di noi. E’ dentro di noi che dobbiamo ricercare l’identità smarrita, che ci appartiene, per capire chi siamo e quale sarà il nostro ruolo nella storia. Ritrovare la propria identità significa trovare la giusta strada, le giuste parole, le giuste relazioni con il mondo che ci circonda, senza l’ausilio di “castelli di carte” o altri castelli che al primo alito di vento si dissolvono nell’aria. E’ questo il messaggio che la penna parlante di Daniela Agostinone affida alle nuove generazioni nel suo libro “il castello di carte”, “magico” come lo definisce Ruggiero Cataldi Presidente dell’Associazione “Adotta il Tuo Paese”. L’opera letteraria è stata presentata nella storica chiesa di Sant’Onofrio, in occasione dell’incontro dibattito dal titolo finemente arguto: “Da “il castello di carte … ” a “… le carte per il castello”, organizzato dall’Associazione culturale “Adotta il Tuo Paese” in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Eduardo De Filippo” e il patrocinio del Comune di Morcone. Un’opera che l’I.C. della dirigente Giovanna Leggieri, nell’ambito del “Progetto Lettura”, ha esplorato già in sede di adozione nel mese di novembre, cogliendone tutti gli elementi stimolanti la positività in esso contenuti. Positività che trova spazio nelle parole di elogio espresse dalla Leggieri nei confronti dell’autrice: “… con il suo libro e la sua narrazione ha saputo cogliere e interpretare il ruolo positivo delle Istituzioni”. Anche Graziella Cataldi parla di “… sentimenti positivi nei confronti della realtà” nella prefazione del libro che ha curato. Ruggiero Cataldi ha dato il via all’incontro, soffermandosi, in particolare, a proposito di libri, sulle diverse iniziative organizzate dalla sua Associazione negli ultimi tempi, rivolte alla promozione della lettura e alla conoscenza del territorio. Una, fra le molteplici iniziative che più di ogni altra ci ha incuriosito e ci piace darne meritata evidenza, come già avemmo modo di farlo a suo tempo, per la singolarità dello stimolo educativo alla lettura, è stata la “cerca” quindicinale di libri, per ragazzi e adulti, “seminati” nei luoghi più caratteristici del centro storico del paese. A seguire il Sindaco Fortunato prendendo spunto dal libro e dai luoghi identitari della storia e della civiltà di Morcone, dove l’autrice ha ambientato il suo racconto, ha parlato delle opere pubbliche in corso di realizzazione che presto daranno un volto nuovo al paese. Autorevole e di grande spessore culturale, non poteva essere altrimenti, è stato l’intervento di Alberto Carli, docente titolare della cattedra di lettere presso l’Università del Molise, che ha sottolineato “l’originalità del racconto e la freschezza di lettura” di un libro dal quale, è l’idea stimolante che Carli suggerisce, si può trarre uno spettacolo da portare nel sempre affascinante teatro sotto le stelle, come il suggestivo scenario di Morcone può essere. “Identità, cultura, territorio e social innovation per la crescita di una Comunità” è stato l’argomento trattato nella seconda parte dell’incontro, introdotto da Luigi Bollella Presidente del Consiglio d’Istituto “E. De Filippo”, il pensatore arguto del titolo dell’incontro, con il coinvolgimento nella discussione dell’architetto Francesco Bove che ha concluso l’interessante appuntamento culturale, individuando nel libro alcune chiavi di lettura che si rifanno all’ambiente, al simbolico e sicuramente all’immaginario. Ognuno ha dentro di sé una forza germogliante da coltivare, “Adotta il Tuo Paese” coltiva dentro di sé la passione per la lettura, unica grande forza che con semplicità riesce a regalare emozioni irripetibili e utili per vivere meglio, molto meglio!

Gabriele Palladino

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