Ruzzola del Formaggio – Gara amichevole
Piacevole novità quest’anno nell’ambito delle attività carnasciali legate al tradizionale gioco della ruzzola del formaggio. Nella giornata odierna, a partire dalle 8,30, i ruzzolatori di Pontelandolfo e quelli della città amica di Collevalena di Alatri, daranno vita ad uno “scontro”, dalle note amichevoli, rievocativo di secolari, epiche sfide lungo un percorso senza tempo. La gara, che si svolgerà secondo le regole non scritte del tradizionale, popolare gioco pontelandolfese, prevede simpaticamente, in segno di cementata fratellanza tra le due comunità, la partecipazione di coppie miste. Saranno utilizzate forme di formaggio del peso variabile tra i venti e i ventidue chilogrammi. La manifestazione vivrà un primo momento nel corso della mattinata. Le attività riprenderanno nelle ore pomeridiane, dopo la pausa pranzo. A conclusione della gara, in serata si ritroveranno tutti per la cena e le premiazioni delle coppie vincitrici. Oggi è una giornata di festa per la comunità sannita dai risvolti significativi e più profondi, all’insegna dei valori dell’amicizia e di sostegno forte, in un momento storico in cui ce n’è tanto bisogno, dei valori universali della pace e del reciproco rispetto, con l’auspicio che possa rifiorire oggi quell’armonia che è e lo sarà sempre l’alimento più prezioso per la crescita delle collettività umane. Promotrice della gara sportiva è l’ASD Ruzzola del Formaggio Pontelandolfo del presidente Corrado Guerrera, che ne curerà gli aspetti organizzativi e ne avrà la responsabilità tecnica. Divertimento assicurato oggi a Pontelandolfo, fino a notte inoltrata, tra ruzzolate e bicchierate. A proposito di tradizioni, per quella dell’uccisione del maiale, che pure affonda radici arcane, la comunità saluta gli amici della città Biella che ogni anno, capitanati da Massimo Fusco, giungono a Pontelandolfo con entusiasmo, per partecipare al rito dell’”omicidio” del suino e il più gradito prosieguo a tavola, tra le mura goliardiche di Antonio “La Rossa”. Buon Carnevale a tutti!
Gabriele Palladino