Cattivo funzionamento della tiroide

Il grande tema sanitario di oggi il Rotary Club lo ha affidato all’endocrinologo Carlo Rinaldi
Si e’ trattato di indagare le problematiche dovute al cattivo funzionamento della tiroide, una patologia che purtroppo molto spesso non presenta sintomi se non una tumefazione sul collo. La prevenzione resta l’arma piu’ importante

Benevento, 11-06-2023
Nostro servizio

Il grande tema sanitario di oggi il Rotary Club lo ha affidato all’endocrinologo Carlo Rinaldi.
Il tema è stato quello delle problematiche legate al cattivo funzionamento della tiroide.
Il riferimento è a “Le Domeniche della Salute” organizzate dal Rotary Club presieduto da Rossella Del Prete in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, che mette a disposizione dei volontari ed un camper per le visite specialistiche.
Stamane lo screening è stato riferito alla patologia tiroidea, ci ha detto il dottore Rinaldi che abbiamo brevemente sottratto ai suoi pazienti che di primo mattino erano già in attesa di sottoporsi a visita.
Abbiamo chiesto allo specialista quali possono essere i sintomi che ci dovrebbero allarmare e farci propendere per una visita specialistica.
Purtroppo, ci ha risposto il medico, la patologia tiroidea molto spesso non dà nessun segno se non a volte si presenta una tumefazione abbastanza importante sulla parte anteriore del collo che si ingrossa.
Questa tumefazione è visibile dall’esterno anche e specialmente durante gli atti della deglutizione, quando ingoiamo il cibo o la saliva.
Il più delle volte con le patologie che si stanno verificando in questo ultimi tempi, di tiroitidi croniche e formazioni anche di piccole dimensioni che poi si rivelano di origine maligna, fare le indagini è molto importante.
Ovviamente, la prevenzione come per tutte le patologie è essenziale, ha concluso Rinaldi.
Proprio per questo oggi mi sono concesso al Rotary Club per fare queste indagini e queste valutazioni. L’auspicio è che la popolazione aderisca, ma vedo che le prenotazioni sono già elevate.
Speriamo vada tutto bene.