La Pro-Loco in piazza per la campagna di solidarietà

Un anthurium andreanum per la ricerca sui trapianti

Avevamo annunciato “Una pianta contro la fame”, invece è stata “Un Anthurium per l’informazione” l’iniziativa che ha visto la Pro Loco aderire alle Giornate Nazionali AIDO di sensibilizzazione e raccolta fondi. Pertanto, sabato 3 e domenica 4 ottobre è stata allestita una postazione AIDO e non Oxfam, come per mero errore aveva comunicato la Pro-Loco giorni fa, dove sono stati distribuiti un opuscolo informativo, un palloncino e una pianta di Anthurium andreanum a fronte di un contributo volontario. Sono state due giornate all’insegna della solidarietà per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione come valore sociale e come opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza. La responsabilità sociale, che è la chiave di volta della donazione, va supportata non solo attraverso un sistema sanitario che assicuri risultati ma anche attraverso la diffusione di un’informazione continua e trasparente per chiarire soprattutto gli aspetti più controversi come, per esempio, le modalità di accertamento della morte cerebrale, le garanzie di rispetto delle volontà del potenziale donatore e dei familiari, la trasparenza delle liste d’attesa. Obiettivo dell’AIDO impegnata da oltre 40 anni per la tutela della salute, della vita e per la cultura della donazione di organi, è smussare la resistenza psicologica ed eliminare pregiudizi e disinformazione che rischiano il più delle volte di incrinare il sistema delle donazioni. É necessario generare un cambiamento culturale nell’opinione pubblica: gli incontri con la popolazione nelle piazze possono aiutare ad avvicinarsi in maniera cosciente e razionale alla realtà dei trapianti. Nel 2015 la campagna nazionale AIDO di informazione e autofinanziamento è giunta alla 14esima edizione: una lunga storia dove tante vite si sono intrecciate, tante esistenze hanno permesso che la fine di una vita diventasse la rinascita di un’altra. “Un sincero ringraziamento va a tutti i cittadini che con un atto di generosità hanno contribuito al buon esito della manifestazione” – sono le parole dei responsabili della locale Pro Loco, promotrice dell’iniziativa sul territorio comunale. Tanto è stato fatto, ma ancora molto resta da fare: la sensibilizzazione, l’informazione e la raccolta di donazioni devono continuare se vogliamo contribuire fattivamente ad attenuare il divario tra domanda e offerta, tra numero di pazienti in lista di attesa per un trapianto e disponibilità di organi da trapiantare. 24 sono state le piante disponibili e tante ne sono state distribuite tra sabato pomeriggio e domenica mattina a fronte di un’offerta totale di 312 euro. Una piccola grande somma, che insieme alle offerte di tutte le piazze italiane saranno finalizzate a ulteriori campagne informative e alla ricerca sui trapianti. Un plauso va anche ai volontari per l’impegno, la dedizione e il tempo ma anche la serietà e l’entusiasmo con cui hanno reso possibile questa battaglia.

Gabriele Palladino

 

La Pro-Loco in piazza per la campagna di solidarietà Oxfam Italia “Una pianta contro la fame”

L’Associazione Pro-Loco del presidente Nicola Diglio ha aderito all’iniziativa di raccolta fondi dell’Oxfam Italia e scende in piazza “contro le ingiustizie del sistema alimentare”. Oxfam anche quest’anno lancia l’iniziativa “Una pianta contro la fame” e sarà presente in oltre 600 piazze italiane “per sensibilizzare l’opinione pubblica – si legge sul comunicato Oxfam – e raccogliere fondi in sostegno dei progetti di lotta alla povertà che realizza nel Sud del mondo”. Oltre millecinquecento sono i volontari che distribuiranno ben 32mila piante a fronte di un contributo minimo di dieci euro, offrendo a tutti la possibilità di “sconfiggere la fame nel mondo”. Testimonial dell’iniziativa sarà Ilaria D’Amico, ambasciatrice di Oxfam Italia. La Pro-Loco di Pontelandolfo si fa trovare sempre pronta agli appuntamenti di interesse sociale, soprattutto quando si tratta di adoperarsi per offrire la propria la solidarietà nei confronti di chi vive nel bisogno, spesso non per causa sua. Contribuire all’iniziativa significa fare “un semplice gesto che cambia la vita di molti”. “Nel mondo, una persona su nove è colpita da fame e nutrizione – afferma in un comunicato stampa il presidente Oxfam Italia Maurizia Iachino -. Circa 805 milioni di persone non hanno abbastanza da mangiare e la stragrande maggioranza di questi – 790 milioni – vive in paesi in via di sviluppo, dove il 13,5% della popolazione soffre di malnutrizione …”. Oggi 3 c.m. e domani, presso la Sala Papa Giovanni Paolo II, funziona il banchetto Oxam allestito dall’Associazione Pro-Loco, dove è possibile trovare due bellissime piante da appartamento la “Sanseverina rifasciata” e la “Dracena marginata”. Il ricavato verrà utilizzato per garantire un presente e un futuro più giusti a chi ne ha un bisogno sempre più urgente. Con dieci euro Oxfam garantisce a una donna del Sud del mondo di avviare un allevamento familiare per la produzione di uova. Con venti euro fornisce a dieci contadine i semi necessari a coprire il fabbisogno alimentare di un’intera stagione per se stesse e per le proprie comunità. La Pro-Loco vi aspetta numerosi, Pontelandolfo come lo scorso anno siamo sicuri che risponderà alla grande!

Gabriele Palladino