La furia del nuovo Sessantotto

La furia del nuovo Sessantotto: così annienta la nostra civiltà Il mondo sta cambiando rapidamente e si impone sempre più l’agenda liberal. Una vera “rivoluzione culturale” che va a minare i simboli e le basi dell’Occidente Francesco Giubilei – Ven, 03/07/2020 La velocità con cui cambiano scenari, situazioni, contesti generali, non si limita al consenso …

“Amo gli italiani ma ne stimo pochi”

“Amo gli italiani ma ne stimo pochi” Intervista tratta da Montanelli e il suo Giornale: Un quotidiano nato da una rivolta e da una sfida (L’Universale, 2020), libro a cura di Federico Bini. L’Italia e gli italiani, il fascismo “che nasce come eresia nazionale del socialismo e muore a Salò come eresia sociale del nazionalismo”. …

Magistratura_poli

Magistratura_poli È tutta questione di… schifezza. Prima o poi (nella nostra nazione, potremmo togliere il “prima” e lasciare sempre e solo il “poi”…) sarebbe venuto fuori “lo stile organizzativo” di uno dei poteri fondamentali dello Stato. Il fatto è, nella sostanza e per arrivare immediatamente al punto centrale del mio articolo, che questo stile alligna …

Movimento senza stelle

Movimento senza stelle È tutta questione di… vacuità. Partiamo da questa ulteriore ed esilarante notizia.(Il M5S perde ancora pezzi: ora la maggioranza al Senato traballa I 5S perdono due parlamentari: lasciano la deputata Ermellino e la senatrice Riccardi. In bilico la maggioranza a palazzo Madama- Giorgia Baroncini – Mar, 23/06/2020 “Non vado via dal Movimento …

Il passato che torna

Genova e Reggio Calabria, il passato che torna Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, l’Italia ricorda due anniversari di piazza che dicono molto del nostro passato e del nostro presente. Accaddero a Genova 60 anni fa e a Reggio Calabria 50 anni fa. Due rivolte popolari contro lo Stato, una social-comunista e …

Indro, una pagina nera dieci grigie, cento splendide

Indro, una pagina nera dieci grigie, cento splendide Indro Montanelli finì sul piedistallo solo alla fine della sua vita. Molti italiani lo amarono per i suoi settant’anni di grande giornalismo, la sinistra di stampa e di potere lo riabilitò per i suoi sette anni finali di antiberlusconismo. Così finì in monumento, lui che era convinto …