
“Voci, suoni e canti di briganti in Terra di Lavoro”
Cercando di recuperare la forza del Mito nel narrare la realtà, come tentò di fare Ovidio nella “Metamorfosi”, che nell’antichissima Terra di Lavoro nasce prima della Storia, l’opera narra un periodo storico che va dal 1799 fino alla prima guerra mondiale dove si fondono e confondono realtà storica, trasposizione storiografica e narrazione mitica di episodi mantenuti vivi e leggendari dalla memoria e dai racconti popolari. Parliamo di teatro narrativo attraverso la recitazione in lingua Laborina o di Terra di Lavoro in tutte le sue sfumature territoriali ed evoluzione odierna dell’antico volgare dei “Placiti Cassinesi” e la musica popolare con il recupero identitario delle arcaiche musicalità di Terra di Lavoro utilizzando antichissimi strumenti, quali zampogna, ciaramella e tamburo a cornice, uniti al più moderno organetto diatonico nel pieno rispetto della tradizione. Si viene accompagnati nel percorso storico da un brigante narratore che recita in lingua italiana. L’Opera è composta da un libro con 206 pagine con 80 foto e in allegato 3 cd con 75 tracce per un totale di 3h e 45 min.
Claudio Saltarelli
Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale musicale